Progetto CasaEnerghEtica Onigo Tv
IL PROGETTO
Il nome CasaEnerghEtica identifica uno specifico progetto, particolarmente importante per me per una serie di ragioni.
Perché è quello della mia casa, nella quali vivo ancora oggi.
Perché è stato il primo progetto in cui ho sperimentato pienamente il mio concetto progettuale improntato alla sostenibilità.
Perché in esso ho messo in pratica le conoscenze e l’esperienza dei miei primi quindici anni di attività professionale.
Perché è stata la mia prima realizzazione in legno massiccio…
Il progetto ha ottenuto due riconoscimenti. Il premio RECAM nell’edizione 2010 e l’Attestazione Regionale di Edilizia Sostenibile fra decine di domande provenienti da tutta la Regione…
La soddisfazione più grande però, è venuta dall’aver realizzato l’ambiente di vita che la nostra famiglia desiderava: sano, naturale, sostenibile.
DESCRIZIONE tecnica
L’intervento ha interessato un fabbricato rurale ricadente in una Z.T.O. E/2 agricola compresa nell’ambito di tutela del Colli di Onigo, nonché nella Zona Protezione Speciale 3240025 “Campazzi di Onigo”.
La ristrutturazione prevedeva la conservazione dei muri in sasso e il loro consolidamento mediante opere di sottofondazione e iniezioni a bassa pressione di calce naturale. Per il rifacimento dei solai di piano e di copertura, viene mantenuta la tipologia originaria in legno. L’isolamento termo-acustico delle pareti in sasso è realizzato con cappotto interno in cannucciato.
Per la porzione del fabbricato derivato dall’accorpamento di volume le strutture murarie sono realizzate con il sistema holzius in legno massiccio da 18 cm: un sistema costruttivo innovativo che consente di mantenere tutte le caratteristiche positive del legno garantendo pienamente le necessarie prestazioni statico strutturali.
L’isolamento termo-acustico delle pareti in legno è realizzato con 16 cm di sughero e in copertura con 20 cm di fibra di legno ad alta traspirabilità.
La finitura murale è a base di grassello di calce, pittura traspirante a base di caseina naturale, senza resine sintetiche o coloranti di origine chimica. Gli intonaci sono a base di calce e in terra cruda.
I pavimenti sono in larice naturale e larice di recupero non trattati.
Il basso fabbisogno energetico dell’involucro e la scelta di utilizzare una pompa di calore elettrica geotermica Stiebel Eltron da 1,7 Kw alimentata da un impianto fotovoltaico SHOTT-SMA da 5,2 Kwp – realizzato con il Gruppo Acquisto Solidale Fotovoltaico di Arianovasostenibile, rendono l’edificio autosufficiente e ad emissioni ZERO
OBIETTIVO AUTOSUFFICIENZA ENERGETICA RAGGIUNTO e ... SUPERATO
Il 7 DICEMBRE 2012 l’edificio è giunto al suo SECONDO ANNO di esercizio. A consuntivo i risultati energetici medi annui sono stati migliori del previsto:
- 3150 kWh di energia elettrica per riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria*
- 2400 kWh di energia elettrica per utenze (illuminazione, elettrodomestici, piano cottura, forno…).
- 6900 kWh energia elettrica autoprodotta dall’impianto fotovoltaico da 5,2 kWp.
Sono stati consumati complessivamente* 5100 kWh il SALDO ENERGETICO è POSITIVO per 1500 kWh.
(*) L’edificio non utilizza altri “vettori energetici”: NON dispone di stufe a integrazione o “back-up” (es. biomassa legna o pellets) e quindi per gli usi energetici non è stata impiegata alcuna fonte energetica diversa dall’energia elettrica fotovoltaica e di rete, in sinergia con la geotermia.
2016 – Aggiornamento: in tutti gli anni successivi al 2012 i risultati sono stati sostanzialmente confermati: ogni anno si è verificato un saldo positivo.
2021: DIECI ANNI – La nostra casa sostenibile e autosufficiente, con dicembre 2020 ha chiuso il suo primo DECENNIO di onorato servizio.
Il bilancio energetico sentenzia:
- consumo di energia elettrica per il riscaldamento mediante pompa di calore geotermica, comprensivo di tutte le pompe di circolazione geotermica e di distribuzione interne, 30.951 kWh (3095 kWh di media all’anno).
- produzione di energia solare fotovoltaica: 64.150 kWh (6415 kWh di media all’anno).